Considerazioni Strasimeno
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Considerazioni Strasimeno
Buonasera a tutti,
premesso che con le condizioni di ieri era difficile organizzare,
ma i servizi minimi dovrebbero essere garantiti;
mi riferisco all'accoglienza nei vari arrivi, un telo termico, un gazebo, e spogliatoi aperti....
Le docce alla 42 serrate con un lucchetto, sò che anche alla 21 e alla 10 ci sono stati molti problemi in tal senso.
Anche alla partenza ho trovato molta difficoltà nel lasciare lo zaino alle navette, e con quelle condizioni ( si sapeva da giorni che avrebbe piovuto ) un gazebo alla partenza per ripararsi o spogliarsi forse si poteva prevedere...
I cartelli lungo il percorso, obblogatori nelle gare FIDAL erano inesistenti, all'imbocco della ciclabile alcuni si sono sbagliati... è vero che una volta correvamo anche scalzi e senza nessun problema, ma è anche vero che pagavamo 3-5-10€ a dirla grossa....
Poi correre dal 19° km in poi con il traffico semi aperto è una gioia....
Di sicuro non verrò più, anche se non interessa a nessuno, ma
questo sistema stà implodendo su se stesso.....
se il trend è questo presumo che il boom di partecipazioni degli ultimi 10 anni credo che avrà una veloce parabola discendente, con sò cosa ne pensiate Voi a riguardo, ma sarei curioso.
cordialmente, da un'amante del podismo anni d'oro
premesso che con le condizioni di ieri era difficile organizzare,
ma i servizi minimi dovrebbero essere garantiti;
mi riferisco all'accoglienza nei vari arrivi, un telo termico, un gazebo, e spogliatoi aperti....
Le docce alla 42 serrate con un lucchetto, sò che anche alla 21 e alla 10 ci sono stati molti problemi in tal senso.
Anche alla partenza ho trovato molta difficoltà nel lasciare lo zaino alle navette, e con quelle condizioni ( si sapeva da giorni che avrebbe piovuto ) un gazebo alla partenza per ripararsi o spogliarsi forse si poteva prevedere...
I cartelli lungo il percorso, obblogatori nelle gare FIDAL erano inesistenti, all'imbocco della ciclabile alcuni si sono sbagliati... è vero che una volta correvamo anche scalzi e senza nessun problema, ma è anche vero che pagavamo 3-5-10€ a dirla grossa....
Poi correre dal 19° km in poi con il traffico semi aperto è una gioia....
Di sicuro non verrò più, anche se non interessa a nessuno, ma
questo sistema stà implodendo su se stesso.....
se il trend è questo presumo che il boom di partecipazioni degli ultimi 10 anni credo che avrà una veloce parabola discendente, con sò cosa ne pensiate Voi a riguardo, ma sarei curioso.
cordialmente, da un'amante del podismo anni d'oro
Franco 13- Ospite
troppe cose fatte male
5 distanze di cui 4 mediocri e 1 decente non rendono la manifestazione un successo.
Se mettete la mezza 27€ dovete paragonarla all'Invernalissima, alla mezza di Foligno o quella di Terni, e con tutto rispetto la mezza del lago in confronto a queste sopra nominate vale 5€.
Per le altre distanze neanche mi pronuncio sono più coinvolgenti gli arrivi alle sagre.
Andate in toscana, magari al Chianti per vedere come si organizza una gara con più traguardi, ognuno a suo modo curato nei minimi dettagli e non come serie B e serie C2 del trasimeno.
a mai più
Se mettete la mezza 27€ dovete paragonarla all'Invernalissima, alla mezza di Foligno o quella di Terni, e con tutto rispetto la mezza del lago in confronto a queste sopra nominate vale 5€.
Per le altre distanze neanche mi pronuncio sono più coinvolgenti gli arrivi alle sagre.
Andate in toscana, magari al Chianti per vedere come si organizza una gara con più traguardi, ognuno a suo modo curato nei minimi dettagli e non come serie B e serie C2 del trasimeno.
a mai più
deluso- Ospite
Qualità e costi
Purtroppo mi sembra di vedere che ad un aumento costante dei costi di iscrizione corrisponde una sempre minore offerta di servizi, anche di quelli, secondo me, da considerare minimi e necessari.
Non voglio entrare in merito al discorso pacco gara che rimane sempre e comunque un'annosa questione, ma credo che almeno un minimo di ristoro e delle docce, possibilmente tiepide, siano, specialmente in grandi manifestazioni, dovute.
Nello specifico della gara di domenica (io ho fatto la 21 km) mi dispiace scrivere che l'organizzazione non si è dimostrata all'altezza di un evento di questa portata all'arrivo con un meteo da cani, dopo una corsa tutta sotto l'acqua, il vento e il freddo, ristoro sotto un gazebo esterno dove pioveva, per quanto riguarda le docce arrivato al campo sportivo ho trovato il cancello chiuso e si è dovuto attendere in uno stanzino, dopo essere scesi per una scarpata di fango, per ripararsi almeno dalle intemperie, che il custode arrivasse ad aprire gli spogliatoi, appena entrato insieme agli altri che aspettavano con me non ho avuto nemmeno il tempo di spogliarmi che l'acqua calda era terminata.
Mi dispiace, anche perchè la gara è bella, ma per me sarà l'ultima Strasimeno almeno per qualche anno.
Non voglio entrare in merito al discorso pacco gara che rimane sempre e comunque un'annosa questione, ma credo che almeno un minimo di ristoro e delle docce, possibilmente tiepide, siano, specialmente in grandi manifestazioni, dovute.
Nello specifico della gara di domenica (io ho fatto la 21 km) mi dispiace scrivere che l'organizzazione non si è dimostrata all'altezza di un evento di questa portata all'arrivo con un meteo da cani, dopo una corsa tutta sotto l'acqua, il vento e il freddo, ristoro sotto un gazebo esterno dove pioveva, per quanto riguarda le docce arrivato al campo sportivo ho trovato il cancello chiuso e si è dovuto attendere in uno stanzino, dopo essere scesi per una scarpata di fango, per ripararsi almeno dalle intemperie, che il custode arrivasse ad aprire gli spogliatoi, appena entrato insieme agli altri che aspettavano con me non ho avuto nemmeno il tempo di spogliarmi che l'acqua calda era terminata.
Mi dispiace, anche perchè la gara è bella, ma per me sarà l'ultima Strasimeno almeno per qualche anno.
RN- Ospite
mie considerazioni
Personalmente ho partecipato alla Strasimeno dall'edizione 2008, effettuando la 10, la 21, la 34 e quest'anno la 42km, ed ho ritrovato (anche confrontandomi con i miei compagni di squadra negli altri arrivi) le stesse condizioni organizzative degli anni passati.
Immagino che il malcontento dei precedenti post sia viziato da un clima veramente ma veramente sfortunato (ancor più sfortunato se si considera il posticipo di due settimane per le elezioni. Tra l'altro il 4 marzo era giornata fantastica. Ahimè!), e sono abbastanza convinto che se avessimo corso in una giornata primaverile difficilmente ci sarebbero stati tali post.
Dal mio punto di vista, ho trovato all'arrivo della 42 un luogo per cambiarmi molto più confortevole di quello dell'anno scorso alla 34 (in cui peraltro ci furono condizioni climatiche analoghe), ma va detto che i soli 104 iscritti alla maratona erano davvero molto facili da gestire.
Una forte critica mi sento in dovere di farla invece per il percorso: non entro nel dettaglio estetico, se più o meno bello dell'anno scorso è un fatto puramente soggettivo, ma ritengo doveroso che l'organizzazione, a fronte di un cambiamento così forte, soprattutto del tipo di fondo, dia preventivo comunicato ai partecipanti, perchè la presenza di distanze gravose come 34,42 o 58km implica mesi di preparazione, che in alcuni casi possono anche essere buttati al vento, se qualcuno si aspetta il 100% di asfalto e si ritrova in una percentuale addirittura sbilanciata verso lo sterrato.
Ben più grave è scoprire che nel sito, peraltro veramente bello e ben realizzato, nella pagina Percorso, si trova la mappa, l'altimetria e persino il video del percorso vecchio, inducendo in errore anche quelli che, più certosini, si fossero posti il problema ed avessero controllato preventivamente:
http://www.podismo.it/strasimeno-ultramaratona-del-lago-trasimeno/percorso/
Finchè le variabili restano immutate rispetto alle edizioni precedenti, la scelta di partecipare è una pura valutazione dell'atleta, e della sua memoria, ma dinnanzi a cambiamenti così marcati, ritengo ci sia un dovere morale di avvisare tutti, e dar modo di fare le proprie valutazioni.
Francesco
Immagino che il malcontento dei precedenti post sia viziato da un clima veramente ma veramente sfortunato (ancor più sfortunato se si considera il posticipo di due settimane per le elezioni. Tra l'altro il 4 marzo era giornata fantastica. Ahimè!), e sono abbastanza convinto che se avessimo corso in una giornata primaverile difficilmente ci sarebbero stati tali post.
Dal mio punto di vista, ho trovato all'arrivo della 42 un luogo per cambiarmi molto più confortevole di quello dell'anno scorso alla 34 (in cui peraltro ci furono condizioni climatiche analoghe), ma va detto che i soli 104 iscritti alla maratona erano davvero molto facili da gestire.
Una forte critica mi sento in dovere di farla invece per il percorso: non entro nel dettaglio estetico, se più o meno bello dell'anno scorso è un fatto puramente soggettivo, ma ritengo doveroso che l'organizzazione, a fronte di un cambiamento così forte, soprattutto del tipo di fondo, dia preventivo comunicato ai partecipanti, perchè la presenza di distanze gravose come 34,42 o 58km implica mesi di preparazione, che in alcuni casi possono anche essere buttati al vento, se qualcuno si aspetta il 100% di asfalto e si ritrova in una percentuale addirittura sbilanciata verso lo sterrato.
Ben più grave è scoprire che nel sito, peraltro veramente bello e ben realizzato, nella pagina Percorso, si trova la mappa, l'altimetria e persino il video del percorso vecchio, inducendo in errore anche quelli che, più certosini, si fossero posti il problema ed avessero controllato preventivamente:
http://www.podismo.it/strasimeno-ultramaratona-del-lago-trasimeno/percorso/
Finchè le variabili restano immutate rispetto alle edizioni precedenti, la scelta di partecipare è una pura valutazione dell'atleta, e della sua memoria, ma dinnanzi a cambiamenti così marcati, ritengo ci sia un dovere morale di avvisare tutti, e dar modo di fare le proprie valutazioni.
Francesco
Dr_Capins- Messaggi : 20
Data d'iscrizione : 17.03.11
priorità
il percorso può essere bello o meno bello,
il pacco gara può essere adeguato o meno,
i ristori possono essere ottimi o mediocri ,
la logistica può essere complicata ed impegnativa,
i premi giusti o no,
tutte queste cose possono piacere o meno , ma rendono molto sterile ogni critica,
quello dove fare mea culpa l'organizzazione è il supporto agli atleti post gara; con un telo termico, un gazebo una copertina, anche un sacco dell'immondizia andava bene, e la sicurezza da parte di un responsabile per ogni arrivo che gli stadi fossero pronti e aperti già dall'arrivo del primo concorrente....
Franco
il pacco gara può essere adeguato o meno,
i ristori possono essere ottimi o mediocri ,
la logistica può essere complicata ed impegnativa,
i premi giusti o no,
tutte queste cose possono piacere o meno , ma rendono molto sterile ogni critica,
quello dove fare mea culpa l'organizzazione è il supporto agli atleti post gara; con un telo termico, un gazebo una copertina, anche un sacco dell'immondizia andava bene, e la sicurezza da parte di un responsabile per ogni arrivo che gli stadi fossero pronti e aperti già dall'arrivo del primo concorrente....
Franco
Franco 13- Ospite
Re: Considerazioni Strasimeno
Mi associo ai commenti generamente MOLTO negativi....
Per me era la sesta o settima partecipazione (neanche le ricordo tutte) negli ultimi 10 anni, su varie distanze e devo dire che ho visto progressivamente calare molto vistosamente la qualità dell'organizzazione.
Veramente incomprensibile il cambio di percorso, visto che oltre a rallentare vistosamente l'andatura e a rendere ancora più dura la gara, in circa 12 km di sterrato il lago non lo si vede mai, e in compenso la ferrovia distoglie la vista delle colline e delle frazioni che si attraversavano nel vecchio percorso. Le uniche cose che si incontrano sono 2 stazioni ecologiche per i rifiuti!
Miserevoli i ristori, con acqua fredda e quei sali probabilmente allungati con acqua e dal terribile sapore di fragola.
Praticamente INESISTENTE qualsiasi tipo di assistenza durante il percorso, i c.d. 'volontari' presenti ai bivi spesso distratti, disinteressati e talvolta persino arroganti, così come arroganti coloro che col profilo 'strasimeno' rispondono stizziti alle critiche, comunque educate e costruttive, che da giorni piovono su facebook.
Prezzo ormai lievitato a quello di una maratona o di una ultra di livello internazionale, gestita come e anzi peggio di una gara UISP o ENDAS (con tutto il rispetto per queste gare spesso ottime) e a fronte di un pacco gara costituito da una maglietta grigia e una barretta proteica di qualità scadente.
Per quanto mi riguarda continuo ad adorare il Lago Trasimeno e correre da quelle parti, ma per quanto riguarda la Strasimeno ci penserò non due ma dieci volte prima di valutare una nuova iscrizione l'anno prossimo o quelli successivi. Quello che è certo è che dai commenti che sento in giro (e non solo in rete) l'anno prossimo è prevedibile un dimezzamento delle iscrizioni se non un calo ancora più drastico. E credetemi il maltempo (che era previsto da diversi giorni e comunque ha caratterizzato anche precedenti edizioni) non c'entra proprio niente....
Per me era la sesta o settima partecipazione (neanche le ricordo tutte) negli ultimi 10 anni, su varie distanze e devo dire che ho visto progressivamente calare molto vistosamente la qualità dell'organizzazione.
Veramente incomprensibile il cambio di percorso, visto che oltre a rallentare vistosamente l'andatura e a rendere ancora più dura la gara, in circa 12 km di sterrato il lago non lo si vede mai, e in compenso la ferrovia distoglie la vista delle colline e delle frazioni che si attraversavano nel vecchio percorso. Le uniche cose che si incontrano sono 2 stazioni ecologiche per i rifiuti!
Miserevoli i ristori, con acqua fredda e quei sali probabilmente allungati con acqua e dal terribile sapore di fragola.
Praticamente INESISTENTE qualsiasi tipo di assistenza durante il percorso, i c.d. 'volontari' presenti ai bivi spesso distratti, disinteressati e talvolta persino arroganti, così come arroganti coloro che col profilo 'strasimeno' rispondono stizziti alle critiche, comunque educate e costruttive, che da giorni piovono su facebook.
Prezzo ormai lievitato a quello di una maratona o di una ultra di livello internazionale, gestita come e anzi peggio di una gara UISP o ENDAS (con tutto il rispetto per queste gare spesso ottime) e a fronte di un pacco gara costituito da una maglietta grigia e una barretta proteica di qualità scadente.
Per quanto mi riguarda continuo ad adorare il Lago Trasimeno e correre da quelle parti, ma per quanto riguarda la Strasimeno ci penserò non due ma dieci volte prima di valutare una nuova iscrizione l'anno prossimo o quelli successivi. Quello che è certo è che dai commenti che sento in giro (e non solo in rete) l'anno prossimo è prevedibile un dimezzamento delle iscrizioni se non un calo ancora più drastico. E credetemi il maltempo (che era previsto da diversi giorni e comunque ha caratterizzato anche precedenti edizioni) non c'entra proprio niente....
Runner castellano- Ospite
Uno schifo
Gara PESSIMA da cancellare dal calendario dopo la immensa figura di merda fatta domenica.
Che si vergognassero.
Che si vergognassero.
AtleticaSestini- Ospite

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