solo gare

certe volte guardando le classifiche  mi accorgo che esistono solamente le gare  come compagne e compagnie per la  vita. Nient'altro al di fuori di esse. Un rincorrere che cosa? Un  Dimostrare che cosa? Questo non è amore per la corsa è solo fanatismo e voglia di affermare se stessi fuori da un mondo dove non si ha un ruolo.

 

Buone corse  

 

    Comprendo il punto di vista di Podista3, tanto è vero che spesso anche con altri amici podisti ragioniamo su questo spinoso argomento; ovvero le motivazioni, spesso oscure e/o inconsce che spingono molti podisti a sopportare le sofferenze di uno degli più più duri in assoluto. Tuttavia, ritengo, al di là di eccessive elocubrazioni esistenziali, che uno degli antidoti per non caricare troppo le nostre competizioni amatoriali da aspettative inadeguate è quello di non prendersi troppo sul serio e, soprattutto, cercare di non correre in modo solipsitico, bensì ricercando l'amicizia e la compagnia di altri "pazzoidi" in mutandoni.

   Buone corse

è proprio questo il problema caro Eretico1. Si prendono sul serio e come, ma poi fanno finta, dicono, il contrario.
  In molti casi c'è fanatismo allo stato puro credimi, so quello che dico.  ma tant'è...

..ma podista 3, pensi che le persone siano tutte uguali??
se conosci un piccolo mondo, non è che il resto del mondo è in qual modo, semplificare troppo porta a gravi errore, come complicare troppo porta a gravi errori... ciao e buona giornata e goditi al meglio ogni momento
ciao

Se una persona si pone un'obiettivo nello sport così come nella vita e poi dopo tanti sacrifici riesce a centrarlo non capisco perchè debba essere visto come un fanatico. E' solo uno felice che è riuscito a fare c'ho che voleva ed ora sarà soddisfatto e felice.

Correre per fare amicizia o per stare in compagnia lo si può fare comunque e anche nello stesso contesto basta trovare persone che abbiano lo stesso interesse oppure organizzarsi in gruppi e fare delle girate al di fuori delle gare.

Ma forse penso di non aver ben capito il senso del post..anzi spero

..concordo con Albe
l'impegno deve essere massimo per raggiungere i propri obbiettivi (tutti), ed occorre non dispiacersi se non si raggiungono a patto di sapere di aver fatto il proprio possibile, il fanatismo nella corsa va contestualizzato all'ambito di discussione, altrimenti tutti possiam sembrare fanatici di qualcosa agli occhi di altri che quel mondo non lo conosco proprio...
ciao..

caro podista3,probabilmente tu avrai altro modo per competere,ma la competizione fa parte dell'essere umano,poi ognuno può interpretare gli allenamenti in modo esasperato o meno e non per questo deve essere criticato o ''accusato'' di fanatismo,visto che comunque ognuno fra quello che gli pare,basta farlo in maniera legale e non lede gli altri,ci sono tante attività sportive e no dove tutti i giorni si entra in competizione,anche sul lavoro stesso dove ci sono cretini che per fare carriera pesterebbero il capo anche al migliore amico!!!!!!!

se rileggi bene il mio post, io parlo di gare non di allenamenti. La gara. E parlo per cose che sto vedendo. E' un mio pensiero . Si può fare? E' legale anche questo a  mio avviso. Per me ognuno è libero di fare quello che vuole. Ma  Ricorda anche che poi  non sempre la legalità  alla fine si sposa con il rispetto per gli altri e per la vita. Dopo, per me,  subentra il fanatismo e l'egoismo.

buone classifiche

"se un uomo non è disposto a correre qualche rischio per le sue idee, o le sue idee non valgono nulla o non vale niente lui" 

 

     Podista3 non ha accusato nessuno, ha solo espresso una sua legittima opinione. Opinione che, tra l'altro, trova una certa condivisione in molti amatori animati da spirito goliardico.

                               Buone corse

grazie Eretico1.

"Non so" chi sei ma la pensiamo allo stesso modo.

 

 

ma perchè hai messo tra virgolette " non so chi sei"...guarda che tu non sai sul serio chi sono quindi non azzardarti più a scrivere frasi allusive...grazie

 

Buone corse

 

   Mi scuso con Podista3, ma l'ultimo Eretico1 è un troll, prego pertando il cortese admin di intervenire. Magari, ma non ci spero molto, sarebbe auspicabile togliermi lo status di bannato, onde impedire un increscioso scambio di identità. Grazie

 

grazie per la precisazione Eretico1. Avevo capito che non mi avevi risposto tu in quanto la "e" di eretico era minuscola, facci caso...mentre  tu ti sei sempre.. fermato..... con la "e" maiuscola.

ciao

 

   Volevo precisare, anche in risposta all'amico Fausto, che non intendevo affatto impedire che qualcuno interpretasse a suo modo, magari gareggiando due volte alla settimana, l'agonismo amatoriale. Da liberale, penso che occorra essere tolleranti nei confronti della varietà sportiva. Tuttavia, nel contempo, anche il diritto di criticare e di valutare in un senso o nell'altro comportamenti che, in questo caso, riteniamo eccessivamente esasperati, a volte al limite dell'autolesionismo, dovrebbe essere egualmente accettato. Ad esempio, da quando ho ripreso a correre dopo molti anni di fermo, evito accuratamente le gare affollate, poichè non amo le partenze in cui molti sembrano animati da un furore che non mi appartiene. Sotto questo profilo, auspicare un maggior fair play in tutti non mi sembra possa essere preso per intolleranza.

   Buone corse a tutti.