delusione a Valsorda

Nel 2015 c’è ancora chi quando viene superata rallenta per non dare soddisfazione a avversarie generalmente più deboli e al momento della premiazione si allontana per non mostrarsi dietro a loro in classifica come ieri a Valsorda. Delusione. Complimenti all'Atletica Taino per l'organizzazione.

alpas ha scritto:Nel 2015 c’è ancora chi quando viene superata rallenta per non dare soddisfazione a avversarie generalmente più deboli e al momento della premiazione si allontana per non mostrarsi dietro a loro in classifica come ieri a Valsorda. Delusione. Complimenti all'Atletica Taino per l'organizzazione.

  Non comprendo il nesso tra il 2015 e il discorso assai poco gentile di cui sopra. A leggere certe argomentazioni non sono così sicuro circa le sorti certe e progressive della nostra società civile, sportiva e non.  Antonio Fogazzaro avrebbe trovato molti spunti di riflessione nel nostro piccolo mondo pedestre.
  Senza offesa e buone corse.

                                  Annibale Barca

Infatti neanch'io vedo il nesso. Nel 2015 si è probabilmente molto meno civili che nel 1975 (ma qui il discorso sarebbe lungo).
Relativamente alla lamentela, credo che ognuno abbia il diritto di fare quello che gli pare, accelerare, rallentare, presenziare o latitare, senza che altri debbano avere niente da ridire.
Buone corse, ma non correte troppo, fa caldo.

alpas ha scritto:Non è stato un bel comportamento, visto che la ragazza era al momento presente. Quando si ganno queste cose si manca di rispetto e di educazione agli organizzatori, ai presenti e alle altre premiate. Nello sport a volte è più difficile saper perdere che vincere... Io la penso così.

  Beh effettivamente, se dopo quasi un mese dall'evento resta tutto questo risentimento, dobbiamo ammettere che l'elaborazione di un simile trauma deve essere piuttosto complessa. D'altro canto fa pure un caldo infernale.

                              Buone cose.

         Annibale Barca